Alla fine della città – Edizione 2020-21-22

Un progetto di Ti con Zero

Accendere, creare, volare. Accendere: iniziare, per illuminare e testimoniare. Creare: partire per fare esperienza, collegando significati, interpretazioni e relazioni. Volare: sfrecciare, sorvolare su noi stessi, sugli uomini, sulla città, sulla storia di una città. Accendere, creare, volare: tre verbi, infiniti ma anche imperativi, per caratterizzare una rassegna, un festival, un appuntamento triennale. 2020 – Il primo anno: accendere. 2021- il secondo anno: creare – Il terzo anno: volare.

A Roma, nell’area del Municipio XIV, si tiene “Alla fine della città”, un modo per conoscere i nostri spazi, il nostro territorio, il nostro patrimonio, con più lentezza, più profondità, più cultura, attraverso gli occhi e i gesti di un artista o di un urbanista, di un danzatore o di un atleta. E si comincia con l’accendere: accendere un desiderio o un sogno, un movimento o un allenamento, una mostra o un concerto, accendere un dialogo o una solidarietà, un legame o una relazione, accendere una luce fuori e dentro le nostre esistenze.


Progetti con sviluppo triennale