Pasolini in bicicletta

DOMENICA 6 NOVEMBRE – Reading

Ore 12.30 – Centro bocciofilo Roma Nord

PASOLINI IN BICICLETTA

Racconti di Marco Pastonesi, lettura con Gabriele Benedetti (in italiano e friulano), organetto preparato con Alessandro D’Alessandro, organetto. Testi tratti da: “Il sogno di una cosa”, Un paese di temporali e di primule, a cura di Nico Naldini e dalla raccolta di poesie in friulano “La nuova Gioventù”.

Perché Pasolini e la bicicletta? Perché Pasolini viaggiò in bicicletta da San Vito di Cadore a Casarsa della Delizia, 130 km, nel 1940 (e, prima, le tappe di avvicinamento da Bologna); perché intervistò Viktor Kapitonov, olimpionico ai Giochi di Roma 1960, per “Vie nuove” (e la visita alle baracche della Borgata Gordiani); perché apparve al “Processo alla Tappa” di Sergio Zavoli nel 1969 (intervistato da Vittorio Adorni, campione del mondo su strada); perché scrisse un articolo per il settimanale “Tempo” su Michele Dancelli, Eddy Merckx e Vito Taccone; perché oggi esiste il Sentiero Pasolini, ciclopedonale, che dal cuore di Roma arriva a Ostia lungo il Tevere per 17 km. Pier Paolo Pasolini giocava a pallone, ma cavalcava la bicicletta, amava il calcio, ma conosceva il ciclismo, interrogava i calciatori, ma dialogava con i corridori, e amava una terra che sapeva di pedali e gomme, la stessa di Ottavio Bottecchia che conquistò il Tour de France – il primo italiano nella storia – nel 1924 e nel 1925. 

Luogo: Centro bocciofilo Via Giuseppe Barellai, 60/B Durata 45 minuti