Herbarium

DOMENICA 13 SETTEMBRE

Ore 16 -18 – Casale di Martignano

HERBARIUM CIANOTIPICO – Laboratorio artistico 

A cura di Pier Francesco Giordano, fotografo e Stefano Valente, biologo

Una proposta artistica e scientifica, sperimentale e analogica, che utilizza la tecnica della cianotipia. Un omaggio ad Anna Atkins, botanica e fotografa inglese allieva di William Fox Talbot, che per prima sperimentò questa tecnica ritraendo su carta fotosensibile alcune alghe. Atkins era una pioniera all’avanguardia nel creare un nuovo linguaggio a metà tra poesia e scienza

Luogo strada di Martignano, Campagnano di Roma Durata laboratori e gruppi ogni mezz’ora Età bambini dai 7 agli 11 anni e famiglie

Approfondimenti

La Cianotipia (Cyanotype) è una tecnica di stampa a contatto, mediante raggi UV, che richiede un negativo della stessa dimensione dell’immagine finale.  Questa tecnica è stata sviluppata dal fotografo e chimico inglese, John Herschel tra il 1839 e il 1842, a pochi anni dal varo della fotografia da parte di William Fox Talbot in Gran Bretagna e Louis Daguerre in Francia. Chiamata anche “blueprint”, per il colore blu profondo che la caratterizza, la cianotipia deve la sua popolarità alla semplicità e all’economicità del suo procedimento. Mentre i sistemi ideati da Talbot e Daguerre sfruttano la fotosensibilità dei sali d’argento, il processo messo a punto da Herschel si basa su alcuni sali di ferro, precisamente il Ferro Ammonio Citrato (verde) ed il Potassio Ferricianuro (prussiano rosso) Questi due sali, una volta mescolati assieme, sono molto sensibili e reagiscono di fronte alla luce di tipo solare. Frapponendo un negativo tra la luce ultravioletta e un foglio di carta su cui è stata applicata la soluzione ai sali ferrici, si nascondono alcune parti e si produce un’immagine fotografica.