Scienziato a chi?

SCIENZIATO A CHI? Incontri tra scienziati ricercatori e scuola 

OSSERVAZIONE DALLO SPAZIO

         Con  Danilo Mollicone, ricercatore del dipartimento per il clima e la biodiversità della FAO

Subito dopo la Seconda guerra mondiale, gli uomini hanno iniziato a osservare la Terra dallo spazio, e uno scienziato, Charles David Keeling, che per la guerra si era trasferito alle Hawaii, si è accorto che il clima stava cambiando troppo velocemente. Oggi i satelliti monitorano costantemente il nostro pianeta e sono diventati gli strumenti più efficaci per analizzare i cambiamenti che avvengono sulla Terra. Eppure l’uomo non è ancora riuscito a comprendere tutti i meccanismi che regolano gli equilibri e l’evoluzione del pianeta. Dal 2011 Google ha realizzato la piattaforma Earth Engine, che consente a tutti gli scienziati del mondo di abbattere molte barriere tecnologiche e di elaborare i dati satellitari insieme a quelli climatici e ambientali. 

Attraverso Earth Engine gli studenti avranno l’opportunità di compiere un piccolo viaggio nella Terra che cambia.

GOCCIA DOPO GOCCIA

         Con  Umberto Pessolano, geologo e direttore del Museo del Fiume

L’acqua, scrigno di vita, ospita centinaia di forme microscopiche. Un viaggio visibile attraverso uno speciale microscopio collegato a un schermo di proiezione. Le acque potabili sono il risultato del lento passaggio nei corpi rocciosi delle acque piovane infiltratesi anche durante piogge cadute a terra decine o centinaia di anni fa. Un’acqua minerale spesso è il risultato di scambi chimici in zone profonde della falda con aggiunta di nuovi elementi, a volte anche gassosi. Ogni acquifero ha una sua caratteristica e la complessa e articolata geologia d’Italia si può leggere anche attraverso le etichette delle acque minerali da anni in commercio. Scopriamo le differenze tra le acque potabili provenienti dalle reti idriche pubbliche e quelle imbottigliate e messe in commercio da società private. Ne vedremo delle belle.

LA MATERIA OSCURA

Con Francesco Pandolfi, ricercatore Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – La Sapienza

Cos’è la materia oscura? La forza di gravità “aggiuntiva”, in grado di condizionare profondamente anche la dinamica dell’Universo nel suo complesso. 

Dalla prime considerazioni di Isaac Newton e di Jan Oort, fino ad arrivare alla “sostanza” materia oscura (MO)del fisico svizzero Fritz Zwicky. Si parte dalla legge di gravitazione universale di Newton, che prescrive che le stelle più vicine al nucleo di una galassia debbano orbitare intorno a questo più velocemente rispetto a quelle poste a distanze maggiori e… poi seguiamo gli sviluppi scientifici..